La Settimana Santa è, senza dubbio, il periodo dell'anno liturgico più toccante; unisce elementi e sensazioni di sconforto e di profonda riflessione sino ad arrivare alla gioia per la resurrezione di Cristo.
Il Venerdì Santo, forte e denso di significati nei gesti delle celebrazioni liturgiche, nella messa dell'adorazione della croce si ripercorrono gli ultimi istanti della vita di Gesù attraverso la lettura della sua Passione, introduce il cristiano al giorno di riflessione, di meditazione e di silenzio che è il Sabato Santo.
Evento ed appuntamento importante della comunità prenestina è la rappresentazione del "Venerdì Santo", giunta alla 59^ edizione, questo libro figurato ed animato ripercorre passi e testi del vecchio e del nuovo testamento e si affianca alle celebrazioni religiose ufficiali.
Gli zoccoli dei cavalli e lo stridere ferroso delle bighe sui sampietrini accompagnerà questa suggestiva ed unica rievocazione; personaggi entrati nella mente dei prenestini animeranno con le loro figure ed i loro gesti i personaggi biblici.
In una siffatta e coinvolgente manifestazione non poteva mancare l'aspetto musicale.
Quando si parla di tradizioni religiose radicate nei sentimenti popolari, quando si parla di cultura musicale il connubio è scontato e non si può fare a meno di non parlare dell'Associazione Musicale Bandistica Giovanni Pierluigi da Palestrina.
L'Associazione musicale, la più antica del territorio, sotto la direzione del Maestro Luca Di Matteo, prenderà parte al Sacro Corteo accompagnando il Cristo morto con marce funebri;  In modo da aiutare la meditazione delle tante persone che accorreranno a gremire i lati del percorso, e scandirà, a tempo di musica, il lento incedere dei figuranti di Palestrina, diventati, per una sera, parte attiva nella storia della Cristianità.
Così venerdì 29 marzo, per le strade della Città di Palestrina, verremo avvolti e coinvolti da toccanti musiche che ci aiuteranno a vivere il mistero della morte e resurrezione di Gesù Cristo